Porta Cornea o di Sant'Ercolano
Via Sant'Ercolano Perugia Perugia
Si apre nella cinta muraria etrusca(III sec. a.C.), orientata verso sud, e prende nome dalla chiesa vicina di S. Ercolano. E’ detta anche Cornea ovvero di corno. E’ conosciuta anche con i nomi di Berarda o di Comitoli, per la vicinanza delle abitazioni di Messer Berardo (XIV sec.) e successivamente del Vescovo Napoleone Comitoli (XVII sec.).
Come molte porte etrusche conserva alla base la struttura originaria, mentre l’arco è a sesto acuto. Sopra all’arco nella facciata esterna è un leone del XIII sec., collocato come emblema della fazione guelfa e al contempo simbolo di vigilanza e protezione. La scalinata sottostante un tempo era una piaggia, ovvero un pendio, attraverso il quale i carri accedevano ai mercati cittadini.
La porta fa parte del Rione di Porta San Pietro, il cui stemma sono le chiavi incrociate, simbolo del Santo. Il colore associato è il giallo oro, come il grano che proveniva dalla pianura del Tevere, passando da questa porta rivolta a sud-est.
It opens into the Etruscan city walls (3rd century BC), faces south, and takes its name from the nearby church of Sant'Ercolano. It is also called Cornea, meaning "horn." It is also known as Berarda or Comitoli, due to the proximity of the homes of Messer Berardo (14th century) and later of Bishop Napoleone Comitoli (17th century).
Like many Etruscan gates, it retains its original base structure, while the arch is pointed. Above the arch on the external façade is a 13th-century lion, placed as the emblem of the Guelph faction and at the same time a symbol of vigilance and protection. The steps below were once a piaggia, or slope, along which carts accessed the city markets.
The gate is part of the Porta San Pietro district, whose coat of arms is the crossed keys, symbol of the Saint. The associated color is golden yellow, like the grain that came from the Tiber plain, passing through this southeast-facing gate.