Tour Perugia a cielo aperto

Scritto il 01/06/2025
da annalisasereni91


“Perugia a cielo aperto” è il tour perfetto per chi vuole respirare l’anima autentica della città, lasciandosi sorprendere da prospettive nuove, senza entrare in luoghi chiusi o dover seguire orari.
Camminerai nella storia, nella luce e nei colori di una delle città più affascinanti dell’Italia centrale.
Che sia la tua prima volta o una riscoperta… Perugia ti sorprenderà a ogni angolo.
Prepara scarpe comode, una bottiglietta d’acqua… e partiamo!

Ti consiglio di lasciare l’auto al Parcheggio di Pian di Massiano, gratuito e collegato al centro tramite il Minimetrò (€1,50 a tratta).
Scendi al capolinea Pincetto, e da lì prendi l’ascensore panoramico o le scale mobili per raggiungere la parte alta del centro storico. 


Iniziamo il nostro tour

1. Terrazza del Mercato Coperto
La prima tappa si trova proprio accanto a dove siete arrivati. In Piazza Giacomo Matteotti, dietro il negozio Flying Tiger, si nasconde una terrazza panoramica gratuita da cui puoi ammirare la città dall’alto. Tetti, colline e scorci che si aprono verso sud: perfetta per iniziare con una foto e una boccata d’aria buona.

2. Via della Viola
Scendi lungo la discesa che parte da Piazza Matteotti, attraversa la strada e imbocca Via Cartolari. Dopo pochi metri sarai in Via della Viola, la via degli artisti. Qui la street art incontra insegne dipinte a mano, piante in vaso e scorci fuori dal tempo. È una delle vie più vive e creative di Perugia, un angolo alternativo che ti farà venire voglia di fermarti a fotografare ogni dettaglio.
Una volta visitata torna sui tuoi passi per rientrare in Piazza Matteotti.

3. Fontana Maggiore
Ora scendi verso Piazza IV Novembre, il vero cuore della città. Al centro troverai la Fontana Maggiore: un capolavoro medievale del 1278, decorato con scene che raccontano miti, stagioni, mestieri e allegorie. Se ti piace perderti nei dettagli, potresti restare lì mezz’ora solo a osservare ogni rappresentazione.

4. Via Maestà delle Volte
Accanto al Loggiato presente in Piazza IV Novembre troverai Via Maestà delle Volte. È uno dei passaggi più fotografati della città, e con buone ragioni. Una via ricoperta di archi in pietra di diverse dimensioni, caratterizzata da ombre e luci che si alternano. Una piccola magia da attraversare in silenzio. Alla fine della via ti troverai in Piazza Cavallotti.

 

5. Viewpoint sull'acquedotto medievale (dall’alto)
Da Piazza Cavallotti, imbocca Via Cesare Battisti. Mentre percorri la via, sulla sinistra, ti si aprirà una vista rialzata sull’acquedotto medievale. Un punto perfetto per ammirarne la struttura dall’alto, con i suoi archi che si perdono tra i tetti e i cortili della città.
Questo scorcio ti regalerà una prospettiva diversa rispetto alla classica camminata sull’acquedotto, e ti farà apprezzare l’equilibrio tra architettura e paesaggio.

 

6. Arco Etrusco
Proseguendo fino in fondo a Via Cesare Battisti, ti troverai davanti all’Arco Etrusco, uno dei simboli più antichi e imponenti di Perugia.
 Costruito nel III secolo a.C., questo arco è una vera porta nel tempo. Fermati un momento sotto la sua volta e prova a immaginare quanti piedi, sandali, zoccoli e ruote di carri ci sono passati sotto in duemila anni.

7. Acquedotto medievale 
Dopo averlo visto dall’alto, puoi ora raggiungere l’ingresso dell’acquedotto e camminarci sopra.
Attraversa l’Arco Etrusco, sali per Via Ulisse Rocchi fino a una piccola piazzetta con parcheggio. Gira a destra in Via Baldeschi e prosegui quasi fino in fondo: sulla destra troverai l’ingresso dell’acquedotto.
È una delle passeggiate più caratteristiche di Perugia. Si percorre su un tracciato stretto, rialzato, costruito su arcate in pietra tra case colorate.

8. Torre degli Sciri
Da Piazza Cavallotti prosegui fino a trovare la Torre degli Sciri, l’unica torre medievale rimasta integra tra le tante che un tempo punteggiavano lo skyline cittadino. Anche solo da fuori è impressionante: snella, altissima, misteriosa. Un residuo del passato che resiste, silenzioso. L’ingresso per raggiungere la terrazza è gratuito, ma dovrai fare circa 200 scalini per goderti lo spettacolo.

9. Piazza Italia
Risali via dei Priori arriva in cima se volta a destra in Corso Vannucci, alla fine del corso troverai Piazza Italia. Aperta, elegante, ordinata. Qui puoi fermarti per un caffè, osservare le persone che passano o semplicemente respirare un po’ di aria fresca.

10. Giardini Carducci e terrazza panoramica
Da Piazza Italia puoi attraversare la strada e dirigerti verso i Giardini Carducci che puoi scorgere già tra il loggiato. Ti troverai in una terrazza panoramica che si apre verso l’Umbria: colline verdi, campi, paesini arroccati. È uno dei punti panoramici più belli della città, specialmente al tramonto.
Se hai tempo, scendi anche qualche scalino più in basso: troverai una terrazza più piccola e circolare, spesso meno affollata, con una mappa per riconoscere i luoghi all’orizzonte.

11. Rocca Paolina
Torna verso Piazza Italia, sotto il loggiato troverai delle scale mobili che ti condurranno alla  Rocca Paolina. Questo spazio sotterraneo era un quartiere a cielo aperto, che fù sepolto nel Cinquecento per ordine del Papa come forma di punizione. Attraversarla oggi è come camminare in un’altra epoca: una città nella città, ma sotto terra.
Esci da Porta Marzia, un antico arco romano inglobato nella fortezza, per proseguire il percorso, la troverai alla fine della via principale della Rocca.

12. Fontana di Nettuno
Uscendo da Porta Marzia ti troverai in Viale Indipendenza. Mentre cammini, guarda sulla destra: c’è una casa in mattoni con balconi pieni di fiori. È Casa Villanis, costruita a fine Ottocento, oggi un piccolo gioiello urbano.
Poco più avanti trovi la Fontana di Nettuno. Meno imponente della Fontana Maggiore, ma elegante nella sua semplicità.

13. Tre Archi
Quando ti troverai nei pressi della Chiesa di S. Ercolano svolta a destra e prendi Corso Cavour al primo incrocio troverai i Tre Archi: un passaggio scenografico e particolare, molto amato dai fotografi e dai local. Se vuoi dall’altra parte delle arcate troverai il monumento a Garibaldi, ma è una zona molto trafficata da auto e pullman.

14. Giardini del Frontone
In fondo a Corso Cavour, superata Porta San Pietro, si aprono i Giardini del Frontone. Ampi, tranquilli, perfetti per una pausa. D’estate ospitano concerti e cinema all’aperto, ma anche senza eventi sono un luogo ideale per stendersi sull’erba, leggere, riposarsi.

 

15. Scalette di Sant’Ercolano
È il momento di rientrare. Torna indietro lungo Corso Cavour e fermati alla Chiesa di Sant’Ercolano. Non entreremo, ma imboccheremo le scalette accanto alla chiesa: una salita breve ma suggestiva, che ti porterà di nuovo verso la stazione del Minimetrò Pincetto.


La durata del tour è di circa 6 ore, includendo la pausa pranzo e la pausa merenda/aperitivo

 

 

 

 


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