
Cassero di Porta Sant'Angelo
Via Monteripido Perugia Perugia
La più grande delle porte medievali, fortificata da Ambrogio Maitani nel 1326, si apre nella cinta muraria del XIV sec.
Esternamente presenta tre livelli, corrispondenti a tre fasi costruttive, contraddistinte ciascuna da tre impieghi di materiali edili; il primo livello è in pietra arenaria, come le coeve mura. La sopraelevazione del secondo livello è in pietra calcarea, probabilmente degli anni 70 del XIV sec.; fu voluta dal legato pontificio Gherrado du Puy, Abbate di Montmajeur de Cluny (Abbate di Monmaggiore), che per la posizione strategica del luogo, aveva creato un collegamento con la fortezza di Porta Sole e la Porta di Sant'Antonio. Il terzo livello, in laterizio (1416-24), è opera dell’architetto Fioravante Fioravanti, per ordine di Braccio Fortebracci. La definitiva trasformazione in cassero, munito di botole e feritoie e di porta Caditoia, è del 1479.
The largest of the medieval gates, fortified by Ambrogio Maitani in 1326, opens into the 14th century city walls.
Externally, it features three levels, corresponding to three construction phases, each distinguished by three uses of building materials; the first level is made of sandstone, like the contemporary walls. The addition of the second level is made of limestone, probably from the 1370s; it was commissioned by the papal legate Gherrado du Puy, Abbot of Montmajeur de Cluny (Abbot of Monmaggiore), who, due to the site's strategic position, had created a connection with the fortress of Porta Sole and the Porta di Sant'Antonio. The third level, made of brick (1416-24), is the work of the architect Fioravante Fioravanti, by order of Braccio Fortebracci. The final transformation into a keep, equipped with trapdoors and arrow slits and a caditoia gate, dates back to 1479.