Le donne ebree italiane dalle Leggi razziali del 1938 alla Shoah - 27 gennaio 2024 Perugia

Pubblicato il 31/01/2024
|

Giorno della Memoria dedicato quest’anno a “Le donne ebree italiane dalle Leggi razziali del 1938 alla Shoah”.
Sono state ricordate con storie di vita e foto, le donne che, tra 1938 e 1945 - pur avendo tanto contribuito alla cultura, alla scienza e in generale all’emancipazione culturale e sociale dell’Italia dell’epoca - pure furono perseguitate, e per lo più assassinate, per la loro appartenenza all’ebraismo, trovandosi ad affrontare persecuzione, prigionia e sterminio.
Saluti istituzionali di: Leonardo Varasano, assessore alla cultura del Comune Perugia; Marco Terzetti, presidente ANEI (Associazione Nazionale ex-Internati) e Maria Luciana Buseghin, presidente Associazione Italia-Israele di Perugia.
Annalisa Cegna, direttrice dell’Istituto storico di Macerata e Università di Macerata, è intervenuta con la relazione Donne ebree tra internamento e deportazione; Elena Antonelli, docente specializzata in didattica della Shoah, con Scienziate ebree italiane tra pregiudizi di genere e di "razza"; Emilia Peatini, direttrice Istituto per la Storia della Resistenza e della Società Contemporanea di Treviso, ha parlato di Donne veneziane nella Shoah: Olga Blumenthal e le altre; Maria Luciana Buseghin, ha trattato di Artiste, critiche d’arte e scrittrici nella persecuzione antiebraica nazi-fascista.
Elena Colonna, testimone della Shoah, e autrice di Milena e i suoi fratelli. Sette brevi storie, più altre quattro, per non dimenticare, Rubbettino, 2003, ha parlato della sua vicenda personale e familiare, rivolgendosi in particolare ai numerosi studenti presenti in Sala del Notari.